Il progetto è il risultato di un anno di ricerche, studi e saggi esplorativi concretizzatosi nel progetto di restauro di uno dei più noti monumenti del mondo islamico: il Maydan-I Shah (attuale Maydan – I Imam) sorto per volere di Shah Abbas agli inizi del 1600. Il progetto di restauro del complesso monumentale (500 x 160 m .) redatto in collaborazione con E. Galdieri, ha permesso di definire norme di salvaguardia che, in fase di realizzazione, sono state estese a tutto il centro storico. Le indicazioni normative sono state interamente accolte, cosicché ancora oggi si sta lavorando seguendo le direttive allora prefissate. Queste prescrivono la riattivazione di un lungo canale perimetrale, il recupero del bazar che si sviluppa lungo tutti i lati della piazza, la eliminazione delle incongrue vasche moderne (l'area era dedicata al gioco del polo ed alle manifestazioni pubbliche) e l'eliminazione del traffico veicolare mediante la costruzione di un sottopassaggio e di parcheggi sotterranei.
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